l’Italia sismica

Energie Sisma Emilia condivide online un’ampia serie di elaborazioni sui dati socio-economici che caratterizzano i comuni italiani nelle quattro zone di rischio sismico classificate dalla Protezione Civile. E’ una descrizione preliminare che affiancherà l’analisi del potenziale generativo della ricostruzione post-sisma e del piano di messa in sicurezza delle zone a rischio sismico in Italia, denominato “Piano Casa Italia”.

La raccolta e analisi di dati socio-economici e demografici, per tutti i comuni italiani, è cominciata nel 2012, grazie al lavoro  di tesi di alcuni studenti e della classe di studenti di Analisi del territorio del Dipartimento di Economia Marco Biagi, Università di Modena e Reggio Emilia.

Sfruttando la crescente disponibilità di dati a maggiore disaggregazione territoriale (molte variabili socio-demografiche sono oggi disponibili per sezioni di censimento), da oggi presentiamo online l’aggiornamento della nostra base documentale sulle principali statistiche descrittive relative a: struttura demografica e produttiva, caratteristiche del patrimonio edilizio, università. I dati sono raccolti a livello comunale e presentati per regione e tipologia di zona sismica.

Le principali fonti dei dati sono il Censimento dell’Agricoltura (2010), il Censimento della Popolazione e delle Abitazioni (2011), il Censimento dell’Industria e dei Servizi (2011), il MIUR (dati 2015). Particolare attenzione è stata dedicata al comune di Roma, i cui municipi sono classificati in differenti zone di rischio sismico.

Le elaborazioni condivise online sono alla base del progetto di analisi multidimensionale per caratterizzare una tipologia di comuni nelle zone a differente grado di sismicità. I risultati del progetto saranno pubblicati nella collana DEMB Working Paper Series “L’Italia sismica. Dati socioeconomici per cogliere la portata del Piano Casa Italia”.

ultimo aggiornamento 21 novembre 2016

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