Ha luogo il primo Focus Group sul Commercio

Il 23 aprile 2015 (ore 15:00- 17:30) ha avuto luogo presso la sala consiliare del Comune di Novi di Modena il Focus Group sul Commercio – Istituzionale

Note redatte da GTAG

Partecipanti

Gli interlocutori scelti fanno parte della Pubblica Amministrazione dei comuni oggetto d’indagine e delle principali associazioni di categoria che afferiscono al commercio; il Focus Group ha quindi un carattere prettamente istituzionale. Hanno partecipato:

Miranda Corradi, Capo servizio interventi economici, Comune di Mirandola
Flavio Lodi, Assessore alle attività produttive, comunicazione e partecipazione, ambiente, fusione dei comuni, Vicensindaco, Comune di Cavezzo
Lorella Gasperi, Assessore all’ambiente, alle pari opportunità, alle politiche per l’economia e il lavoro e alla semplificazione amministrativa, Vicesindaco, Comune di Novi di Modena
Paolo Benatti, responsabile area nord, CNA Modena
Daniele Cavazza, responsabile politiche economiche, Confersercenti Modena
Maurizio Brama, esponsabile provinciale ufficio legislativo e pianificazione urbanistico-commerciale, Confcommercio Modena

Conduttrice

Elisa Martinelli (Dipartimento di Economia Marco Biagi UniMORE)

Assistenti

Daniela Bigarelli, Monica Baracchi (R&I)

Osservatori

Marco Ranuzzini, Giulia Tagliazucchi (Dipartimento di Economia Marco Biagi UniMORE)

Focus Group: Commercio istituzionale

Il primo Focus Group sul tema del commercio ha un carattere istituzionale e ha l’obiettivo di indagare le politiche e le azioni messe in atto dalla istituzioni pubbliche locali e dalle associazioni di categoria a supporto dei commercianti colpiti dal sisma. La rilevazione di tali temi è coerente con il più generale obiettivo del progetto “Energie per la ricostruzione” di analizzare le politiche attuate in occasione del sisma 2012 e di produrre un modello di monitoraggio nel lungo periodo.

Durante la discussione ai partecipanti del Focus Group è stato chiesto di focalizzare la propria attenzione e definire la situazione del settore del commercio secondo una scansione temporale in quattro fasi: prima del sisma, durante la gestione della fase di prima emergenza, durante la fase post-sisma, in una prospettiva futura. Inoltre, è stato chiesto loro di indicare, secondo il rispettivo ambito di competenze e punto di vista, un numero limitato di elementi che, secondo la loro percezione, hanno caratterizzato ciascuna fase. In questo modo si sono potute evidenziare le criticità e le priorità affrontate, anche alla luce delle competenze richieste ed acquisite e delle risorse necessarie o a disposizione per fronteggiare ogni fase. Durante la discussione sono emersi diversi temi interessanti, tra cui: le preesistenti difficoltà del settore del commercio causate dalla crisi economica già in atto, la specificità e la vocazione commerciale di ogni comune, l’importanza dei centri storici per la comunità ed il commercio e la criticità dei loro processi di ricostruzione. Inoltre sono state evidenziate alcune peculiarità del settore del commercio, tra cui la necessità di un ricambio generazionale ed il ruolo di servizio del settore del commercio, che svolge un compito fondamentale per la qualità di vita della popolazione, benché non sia il volano dell’economia della zona, ancora fortemente basata sul manifatturiero.